Galleria virtuale

 

Debut Gallery

Londra 7-agosto 2013

 

IMG 9818   IMG 9847

   IMG 9824   IMG 9825

   IMG 9836   IMG 9830

IMG 9828   IMG 9832

 

ee6105a5 faa8 4662 9e9b d39fe64e0fb0 d09a099e bd75 4129 87b9 9ad01501c624

 gallondra

 

Ornago-Milano

Galleria stabile - 2014-2015

ornago1  ornago2

ornago4  ornago5

ornago6  ornago7

 

 

 

Museo Venanzo Crocetti

 

 

 

INTERVISTA AL TG5 arti

 

 

 

Commento del Professor Giorgio Palombi - critico d'Arte

Oggi assistiamo ad un momento unico che fa la storia.
Io sono stato sempre contrario ad accettare opere digitali, anche quelle fotografiche a dire il vero, perchè ritengo che tra la macchina fotografica e l’artista ed il compiuter ci sia un terzo personaggio che è il programmatore, perchè no so fino a che punto l’artista possa essere libero.

Oggi 18 maggio 2018 al Museo Crocetti a Roma, accade un evento eccezzionale, può essere datato perchè accade che dopo l’espressionismo entriamo nel terzo millennio dell’arte della telematica e del computer che sostituiscono il pennello, la spatola e lo sanno fare con grande capacità.

L’autrice Carla Pitarelli ha messo una pietra miliare nell’arte del mondo, è veramente un evento storico, ne parlavamo oggi al TG5 Arte perchè quando noi parlavamo dell’arte greco romana, dell’arte rinascimentale, dell’arte post indistriale, dell’espressionismo dei graffiti ecc. sono stati tutti momenti storici, oggi c’è un nuovo momento dell’arte è l’arte della telematica è l’arte del terzo millennio, un arte complessa in cui è coinvolto tutto un insieme di tecniche digitali, elettronica, telematica e questo mi ha permesso di accettarla e di riconoscere che sono uno sconfitto, io che sono stato un collezzionista di arte impressionista, l’800 per me è stato un periodo subblime,e che ho vissuto artisti di tutte le tipologie, giovani, meno giovani, ma tutti giovani dentro, con tutte le loro tecniche, ho sempre rifiutato l’arte digitale, perchè l’ho ritenuta un arte fredda, in cui compare e non compare un programmatore, non so come ci si possa liberare da questa presenza, ma una cosa è certa che l’opera di Carla Pitarelli segna una nuova era dell’arte.
Queste opere luminose eccezzionali sono tridimenzionali sono state create attraverso il gusto, la fantasia e la capacità usando l’elettronica, con grande maestria.
La composizione digitale con fotografia e la pittura con mause e led segnano queste opere come una tappa per il futuro, perchè oggi i giovani non hanno più pennelli e pennarelli, hanno subito il tablet, hanno il cellulare, hanno altri strumenti ed usano altre tecniche per esprimersi.

Questo è un nuovo inizio, un cambiamento storico, il punto di partenza che sarà diverso dal passato, e ogni quanto l’essere umano è riuscito a cambiare nel corso della storia.
A tal proposito sono felice ed orgoglioso di annunciare che ci sarà presto il Manifesto degli artisti del Nuovo Milleniio nel del quale Caarla Pitarelli sarà la capostipite.

Giorgio Palumbi

Roma 18 Maggio 2018